Lunedì 7 novembre Daniela Borghi, ci ha presentato una serie di splendidi video realizzati con le fotografie scattate durante i suoi viaggi in Namibia. Ci siamo letteralmente catapultati attraverso le sue immagini spettacolari, nel magico e misterioso mondo dell'Africa selvaggia.
Abbiamo ammirato le imponenti Dune Rosse, del parco Nazionale del Namib, il più antico deserto del mondo. Nelle vicinanze si trova un altro luogo arido e inospitale, conosciuto come Dead Vlei, che significa "Palude morta". Le immagini di alberi pietrificati, che si stagliano contro l'azzurro del cielo e al rosso delle Dune, ci offrono uno spettacolo emozionante, uno dei luoghi più suggestivi del pianeta.
Le immagini si fanno strada poi lungo la costa dell'Oceano Atlantico per ammirare i centinaia di leoni marini distesi sulla spiaggia, intenti unicamente a godersi il sole insieme ai loro piccoli, nella tranquillità più assoluta.
Visitiamo, sempre attraverso le immagini di Daniela, un villaggio dove un antico e fiero popolo nomade, si dedica esclusivamente all'allevamento del bestiame e alla pastorizia e che vive in semplici capanne. Le immagini dei volti sorridenti dei tanti bambini mettono allegria. È il popolo Himba. Le donne, indossano corti gonnellini di pelle di capra, amano curare il proprio aspetto e si spalmano capelli e corpo, con una crema di loro produzione, composta da polvere d'argilla rossa e burro. Per questo sono conosciuti come il Popolo Rosso della Namibia.
Proseguendo verso Nord, Daniela ci porta all'interno dell'Etoscha National Park.
Siamo nella stagione secca, osserviamo le immagini di branchi di zebre, antilopi, gazzelle, giraffe, branchi di elefanti coi loro piccoli che si radunano intorno alle pozze d'acqua, poi anche uccelli variopinti e rapaci di ogni specie immortalati da Daniela nei diversi momenti di vita quotidiana, iniziando dalle prime luci dell'alba, per finire con i magnifici tramonti africani.
Un momento indimenticabile è lo scorrere delle immagini dei grandi predatori. I Leoni, i Ghepardi, le Iene e il più bello di tutti: il Leopardo. Immagini di un mondo selvaggio, unico, straordinario, che noi tutti, dovremmo impegnarci, per consegnarlo, piu intatto possibile alle generazioni future.
Arrivederci e alla prossima Exporoom.
